mercoledì 29 marzo 2017

Porto di Rodi Garganico

La Marina di Rodi Garganico è un porto turistico situato a Rodi Garganico, nel litorale settentrionale del Promontorio del Gargano, all'interno del territorio dell'omonimo parco nazionale.
Dista 30 miglia dalle isole di Lagosta e 62 miglia da Curzola, costituendo il porto italiano più vicino alle coste croate con cui è collegato con un traghetto

Il marina di rodi garganico è costituito da un braccio sottoflutto a est ed uno sopraflutto a ovest.
Il braccio sopraflutto costituisce la diga frangiflutto. Si estende, con un andamento curvilineo, per 700 metri, fino a raggiungere una distanza di 300 metri dalla costa
.

Il bacino interno, di circa 60.000 m², è quindi protetto dai venti Nord-Occidentali, prevalenti nella zona, permettendo un comodo ormeggio anche in condizioni climatiche avverse
.

I suoi collegamenti navali sono:

  • Croazia (Curzola / KorčulaLesina / Hvar) nel periodo estivo, settimanalmente
  • Isole Tremiti, tutto l'anno
  • Grotte del Gargano (escursioni), nel periodo estivo

    Diciotto miglia per raggiungere le Isole Tremiti, 69 per Korcula in Croazia.

    Di seguito 3 foto del Porto:



  • domenica 12 marzo 2017

    Cave di Apricena












    Le 
    cave di pietra di Apricena sono famose in tutto il mondo per la qualità del materiale e per i molteplici utilizzi che se ne possono fare.

    Ciò che viene estratto alle pendici del gargano, tra Apricena, Poggio Imperiale e Lesina è una pietra Calcarea.

    Chimicamente la pietra è costituita per oltre il 96% da 
    carbonato di calcio con tracce di ossidi di ferromanganesealluminio ed altri elementi.È un materiale con tonalità oscillanti tra il beige, l'avorio ed il rosato (a seconda della varietà), con frequenti venature il più delle volte sottili e sinuose, che ne caratterizzano la superficie.La produzione di cava si articola in blocchi di pietra, con una misura massima 315 cm lunghezza, 170 cm di larghezza e altezza che varia in funzione del banco. Per l'estrazione dei blocchi di pietra si usano diverse tecniche, tra le quali uso dell'esplosivo inserito in apposite perforazioni, e taglio con l'ausilio di apposite seghe tagliatrici.
    Seguono poi lo spostamento con apposite pale meccaniche, e il taglio per far loro assumere una forma di parallelepipedo.

    La zona di estrazione della pietra di Apricena e Poggio Imperiale costituisce il primo polo estrattivo del meridione italiano ed il secondo bacino nazionale dopo quello di Carrara.
    La produzione della pietra di Apricena, infatti, copre il 90% della produzione regionale ed il 20% di quella nazionale.

    Essa è quindi una risorsa fondamentale per l'economia dell'area.

    Base Segreta Militare di San Nicola Imbuto


    E' lì. Su una strada che costeggia in gran parte il lago di Varano.

    Dopo aver costeggiato il lago per circa cinque chilometri appare sulla sua sponda la vecchia base segreta militare di San Nicola Imbuto.
    Era questa una stazione di idrovolanti.
    Costruita durante la prima guerra mondiale in questo luogo lontano da occhi indiscreti per la difesa della costa adriatica.La base di San Nicola Imbuto appartenuta dapprima alla Regia Marina e poi all’Aereonautica militare, ospitava gli addetti alla base di idrovolanti. La costruzione della base si rese necessaria per fronteggiare gli attacchi della marina austriaca.Dopo l’ultima guerra, venuti meno gli scopi di difesa militare, la base fu abbandonata e la proprietà passò al Demanio dello Stato.Erbacce e rottami ferrosi rendono poco praticabile una visita delle palazzine; fuori del recinto che delimita la base di idrovolanti si erge ancora, in posizione di rilevo rispetto alla base, una piccola chiesetta dal tetto sfondato, essa è indicata sotto il titolo di San Nicola nelle carte dell’Istituto geografico militare, ma pare fosse dedicata invece a Santa Barbara, protettrice dell’Aereonautica.